Mostarda di Kumquat Pere e Mele
Finta la stagione dei grandi lievitati, è tempo di agrumi e giusto per non annoiarmi mi sono cimentata nella preparazione della mostarda, per accompagnare carne, ma soprattutto formaggi che adoro più dei dolci.
In realtà avevo un po’ di frutta mista da smaltire e tanta, ma tanta voglia di pasticciare, perché un giorno lontano dalla cucina nn ci so proprio stare.
MOSTARDA DI KUMQUAT, PERA E MELA
Preparazione 30 min
Cottura 5+5 min
Difficoltà : facile
Ingredienti per 1 kg di frutta
300 g di kumquat
100 g di succo di limone non filtrato
100 g di arancia
100 g di mandarini
150 g di mela sbucciata e tagliata a cubetti
250 g di pera williams sbucciata e tagliata a cubetti
6 g di senape in polvere
400 g di zucchero
Procedimento
Mettere in ammollo gli agrumi per 2 giorni, cambiando l’acqua tre volte al giorno. Questa operazione vi evita quel retrogusto amaro dato dagli oli essenziali presenti naturalmente negli agrumi, ma se lo gradite potete anche evitare questo passaggio.
Tagliate le mele e le pere in quadratini, più o meno piccoli, unite il succo di limone, lo zucchero e mescolate. Tagliate o frullate grossolanamente gli agrumi, privati in precedenza dei noccioli, uniteli alle mele, alle pere e aggiungete la senape, mescolate il tutto.
Versate in una casseruola alta 10 cm circa, larga almeno 38/40 cm di diametro, fate cuocere a fuoco vivo per circa 4/5 min. Spegnete, trasferite in una ciotola capiente, lasciatela intiepidire e coprite con pellicola a contatto. A questo punto ponete in frigo pe 10/15 ore. In questo modo gli zuccheri penetrano nella frutta, facendo una sorta di “candidatura”, questo procedimento accorcerà notevolmente il tempo di cottura della frutta, preservando colore e principi nutritivi.
Sterilizzate 4 barattoli da 375 g circa.
Trascorse le ore di riposo, versate la mostarda nella casseruola che avete usato in precedenza e cuocete per altri 4/5 min , questa volta dopo i bollore, e comunque fino a quando ragggiunge la consistenza da voi desiderata.
Invasate ancora bollente, chiudete e capovolgete i barattoli, in modo da creare un primo sottovuoto.
Quando saranno intiepiditi, rigirarli, adagiateli in una pentola capiente, ricopriteli di acqua, lasciate bollire 20 min dal primo bollore. Spegnete, fate raffreddare i barattoli nella pentola o se li togliete ancora bollenti, non prendeteli per il tappo, perché potreste perdere il sottovuoto.
I
Si conserva per più di un anno in un luogo fresco e asciutto.
Si accompagna meravigliosamente, con pecorini di media/alta stagionatura ma anche con gorgonzola. Oltre ai formaggi, se gradite questa mostarda si abbina con cacciagione, brasati e salumi.
NOTE: se non avete i kunquat, sostituiteli con 200 g di arance e 100 g di mandarini o mandaranci.
Se non trovte la mostarda potete aggiungere 1/2 gocce di olio essenziale di mostarda che
trovate in erboristeria o sostituitela cn cannella o pepe di cajenne.
In realtà avevo un po’ di frutta mista da smaltire e tanta, ma tanta voglia di pasticciare, perché un giorno lontano dalla cucina nn ci so proprio stare.
MOSTARDA DI KUMQUAT, PERA E MELA
Preparazione 30 min
Cottura 5+5 min
Difficoltà : facile
Ingredienti per 1 kg di frutta
300 g di kumquat
100 g di succo di limone non filtrato
100 g di arancia
100 g di mandarini
150 g di mela sbucciata e tagliata a cubetti
250 g di pera williams sbucciata e tagliata a cubetti
6 g di senape in polvere
400 g di zucchero
Procedimento
Mettere in ammollo gli agrumi per 2 giorni, cambiando l’acqua tre volte al giorno. Questa operazione vi evita quel retrogusto amaro dato dagli oli essenziali presenti naturalmente negli agrumi, ma se lo gradite potete anche evitare questo passaggio.
Tagliate le mele e le pere in quadratini, più o meno piccoli, unite il succo di limone, lo zucchero e mescolate. Tagliate o frullate grossolanamente gli agrumi, privati in precedenza dei noccioli, uniteli alle mele, alle pere e aggiungete la senape, mescolate il tutto.
Versate in una casseruola alta 10 cm circa, larga almeno 38/40 cm di diametro, fate cuocere a fuoco vivo per circa 4/5 min. Spegnete, trasferite in una ciotola capiente, lasciatela intiepidire e coprite con pellicola a contatto. A questo punto ponete in frigo pe 10/15 ore. In questo modo gli zuccheri penetrano nella frutta, facendo una sorta di “candidatura”, questo procedimento accorcerà notevolmente il tempo di cottura della frutta, preservando colore e principi nutritivi.
Sterilizzate 4 barattoli da 375 g circa.
Trascorse le ore di riposo, versate la mostarda nella casseruola che avete usato in precedenza e cuocete per altri 4/5 min , questa volta dopo i bollore, e comunque fino a quando ragggiunge la consistenza da voi desiderata.
Invasate ancora bollente, chiudete e capovolgete i barattoli, in modo da creare un primo sottovuoto.
Quando saranno intiepiditi, rigirarli, adagiateli in una pentola capiente, ricopriteli di acqua, lasciate bollire 20 min dal primo bollore. Spegnete, fate raffreddare i barattoli nella pentola o se li togliete ancora bollenti, non prendeteli per il tappo, perché potreste perdere il sottovuoto.
I
Si conserva per più di un anno in un luogo fresco e asciutto.
Si accompagna meravigliosamente, con pecorini di media/alta stagionatura ma anche con gorgonzola. Oltre ai formaggi, se gradite questa mostarda si abbina con cacciagione, brasati e salumi.
NOTE: se non avete i kunquat, sostituiteli con 200 g di arance e 100 g di mandarini o mandaranci.
Se non trovte la mostarda potete aggiungere 1/2 gocce di olio essenziale di mostarda che
trovate in erboristeria o sostituitela cn cannella o pepe di cajenne.
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