Sformato di Misticanza



...sapete cos’è la misticanza ripassata? Beh, Io no!
Oggi, vi spiego di che si tratta e vi mostro come proporla ai vostri commensali in modo alternativo e gustoso. Come vi dicevo prima, non sapevo neanche l’esistenza della misticanza da cucinare, conoscevo solo quella da insalata. In uno dei miei giri settimanali alla bio farm, nell’attesa al banco, una signora chiede la misticanza da cucinare, pensavo fosse la stessa di quella che si consuma all’insalata e che lei usasse appunto per cuocere, ma quando si tratta di cibo, specie che non conosco, credetemi, nn resisto, devo chiedere! Cosi, avvicinandomi piano piano, conto fino a 9 3\4 e le chiedo, cosa fosse e come la preparava, la signora un po’ intenta a fare la spesa un po’ infastidita dalla mia domanda “sciocca”, mi risponde: semplicemente ripassata signora, semplicemente!
E va beh signora stia calma!Significa che...semplicemente la prenderò anche io!
Per chi come me non conosce la misticanza o che comunque non sa che esiste un’atro tipo di misticanza oltre a quella che si consuma a crudo, l’insalata di misticanza è un insieme varie erbe di campo da mangiare crude, in insalata è tipica di Lazio, Abruzzo e Umbria.
Poi c’è anche la misticanza ripassata in padella. Che è ugualmente d’uso comune in tutto il centro Italia, ma è tipica del Lazio e in modo particolare dell’agro romano. In questo caso le erbe sono in parte diverse da quelle della misticanza cruda (prevalgono quelle troppo coriacee per una buona insalata) pur essendo ugualmente numerose. Le più usate sono: cicoria selvatica, aspraggine, grespino, tarassaco, bardana, borragine, malva, carota selvatica e piantaggine.
Tenete comunque presente che un’ottima misticanza si può fare anche con erbe di orto, di quelle acquistate al mercato. Scelte, per esempio, tra cicoria comune, cicoria catalogna, bieta, barbabietola, scarola, broccoletti, cime di rapa, verza, cavolo cappuccio, radicchio, indivia, cavolo nero e altre ancora. Basta scegliere 4-5 di queste verdure per fare una misticanza eccellente.
La mia avventura con questa busta indefinite di erbe, non finisce mica qui!
Arrivata a casa lavo la verdura, in verità molta mai vista prima, la lesso, ripasso “semplicemente” in padella con aglio olio e peperoncino, assaggio e...ragazzi...io ancora ancora l’avrei pure mangiata ma mio marito che già è complicato di suo, l’ha solo guardata!...qui il dilemma, dopo tutta quella fatica che faccio la butto? anche no! Faccio un’ ultimo tentativo o la va o la spacca, cosi ho preparato uno sformato, dal sapore rustico, al morso si avverte la friabilità e la croccantezza della sfoglia, subito dopo il ripieno morbido e succoso. Lo porto in tavola e mio marito mi fa: ah però buono questo rustico come lo hai fatto?
...con le verdure che mi hai bocciato ieri, "amoruccio" mio caro!
Ora però, vediamo insieme come preparare questo sformato, io mi sono divertita a fare la pasta sfoglia ma se non avete tempo o voglia, potete tranquillamente comprare quella già pronta al supermercato.



Sformato di Misticanza
Preparazione 20 min
Cottura 45 min
Difficoltà facile
Ingredienti per uno stampo da 20 x 35
250 g di pasta sfoglia
700 g di misticanza
1 spicchio di aglio
Peperoncino a piacere
50 ml di olio extravergine di oliva
Sale a piacere
5 uova
50 g di pecorino o parmigiano
Pepe a piacere
100 g di provola affumicata o formaggio a pasta filata
2-3 cucchiai di panna o latte
Preparazione
Mondate e lavate le verdure accuratamente, lessatele in abbondante acqua, scolate e mettetele in una ciotola. A parte in una padella capiente, dai bordi alti fate un soffritto con aglio, olio e peperoncino, facendo attenzione a non bruciare l’olio. Togliete dal fuoco, unite le verdure lesse, salate a piacere, mescolate bene il tutto e rimettete sul fuoco con fiamma viva, lasciate cuocere 7-10 min. spegnete e lasciate raffreddare.
Accendete il forno a 200° C in modalità ventilata.
Tagliate a cubetti la provola.
In una ciotola rompete le uova , aggiungete, il sale , il pepe a piacere, il formaggio grattugiato la panna, mescolate il tutto e aggiungete le verdure ripassate.
Imburrate uno stampo, adagiate sul fondo e lungo i bordi la pasta sfoglia con precedentemente stesa, bucherellate il fondo e versatevi dentro le verdure con le uova e la provola a cubetti, mescolate il tutto. Decorate a piacere con strisce di pasta sfoglia e infornate in forno ventilato a 200° C per circa 45 min o fino a cottura.
Servite caldo o freddo, come piatto unico o in piccoli cubetti come antipasto/aperitivo.


NOTE: il rustico può essere preparato anche il giorno prima e conservato in frigo, poi riscaldato a 120°C per 15-20 min circa o si può congelare da cotto.

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