Composta ACE



Qualche giorno fa, in un agriturismo ad Orvieto ordiniamo un tagliere di salumi e formaggi, ad accompagnare queste prelibatezze del posto ci portano varie composte, mostarde e mieli, devo dire tutto molto, molto buono, prodotti artigianali, freschi ecc. tra tutte queste prelibatezze c’era una ciotolina con una composta arancione che mi ha letteralmente conquistata, riuscivo a percepire una lieve nota di limone ma non capivo cosa fosse la parte arancione, ero sicura che non si trattava di zucca, cosi presa dalla curiosità, chiamo la cameriera per saper di più, lei molto vagamente mi dice che è una composta di carote e non aggiunge altro, ma per me è più che sufficiente, sapevo cosa stavo mangiando! Per avere conferma però, appena arrivata a casa, con le ultime arance dell’albero del mio papi, carote bio e limone fresco mi sono messa all’opera tipo il piccolo chimico diminuendo un ingrediente, aumentandone un altro sono riuscita a rifare fedelmente la composta mangiata.




Composta ACE
Preparazione 10 minuti
Cottura 25 minuti
Pausa 12 ore
Difficoltà bassa

Ingredienti per 700 g di composta
300 g di carote
150 g di polpa di arancia
100 g di succo di limone
200 g di zucchero semolato
Preparazione
Lavate e pelate le carote, tagliatele a tocchetti e mettetele in un frullatore, sbucciate le arance, cercando di togliere il più possibile l parte bianca ed eventuali semi, tagliatele grossolanamente e unitelo alle carote, a parte spremete un limone versatelo nel frullatore e filate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo.
Trasferite il tutto in una pentola con il doppio fondo aggiungete lo zucchero e ponete sul fuoco a fiamma media e cuocete per 10 min dal bollore spegnete coprite con pellicola a contatto, appena fredda mettete in frigo per 12 ore. Trascorso il tempo di riposo riponete la pentola sul fuoco e fate cuocere per 10-15 min dopo il bollore o fino alla consistenza desiderata. Spegnate e invasate la composta ancora bollente, chiudete e capovolgete il barattolo in modo da formare il sottovuoto.

NOTE: ottima per accompagnare salumi e formaggi stagionati, ma le la spalmate su una fetta di pane integrale con burro salato o classico sarà un’ottima merenda o colazione.

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