Taralli dolci Napoletani


Buongiorno a tutti! Dopo 40 kg di colombe, mi rilasso con una meritata colazione tutta partenopea e mi godo guasti fragranti biscotti o meglio taralli dolci.
In questo periodo per le strade dei paesi partenopei, si sente profumo di buono uscire da tutte le case, tra pastiere, casatielli dolci e salati, taralli si respira aria di festa, di primavera e di rinascita.
Oggi vi parlerò dei taralli dolci di pasqua, detti anche: tras e ghiesc ossia entra ed esci, appellativo dato dal brevissimo tempo di cottura, circa 15 min. di cui anno bisogno. Sono dei biscotti antichissimi di pasta frolla friabile, che si preparano appunto, nel periodo di pasqua in molte zone del napoletano.
E' una ricetta questa, che si tramanda da generazioni, io ho avuto la fortuna di vedere e quindi imparare come realizzarli grazie alla suocera di mia zia che era famosa in paese, per la preparazione dei taralli dolci.
E' una ricetta molto semplice, come un pò tutte le ricette antiche, infatti ci sono pochissimi ingredienti: zucchero, uova, farina e strutto, ingrediente, quest'ultimo, fondamentale per la riuscita del prodotto, d'altronde anticamente non tutti si potevano permettere il burro, tipico di altre zone e si utilizzava quello che si aveva a disposizione.
Questi biscotti è' vero che sono fatti con pochissimi ingredienti, ma sono molto delicati, infatti se la frolla, sia nella parte iniziale che nella formatura, la si lavora tanto, si rischia di perdere la friabilità tipica di questi biscotti. Quindi come mi diceva zia Afrodite per gli amici zia Fiore, l' impasto e la formatura va condotta con i polpastrelli, va toccato il meno possibile e fatto scivolare sotto le dita senza fare pressione.
Una volta formato il salsicciotto va fatto rotolare nello zucchero semolato, conferendo cosi la prodotto finale, una leggera croccantezza in superficie, adoro questi biscotti, sono molto molto buoni, vorrei trovare le parole giuste per farvi arrivare il profumo e il sapore ma non ci riesco, l'unica cosa è provarli a realizzare.



Taralli Dolci Napoletani
Preparazione 15 min
Cottura 15 min
Difficoltà Media

Ingredienti per circa 30 biscotti

1 kg di farina
300 g di strutto
500 g di zucchero semolato
30 g di lievito istantaneo per dolci
6 uova medie
4 tuorli
4 g di sale
1\2 bacca di vaniglia
Per decorare
200 g circa di zucchero semolato

Procedimento
Accendete il forno sia in modalità statica a 170°C che in modalità ventilata a 155°C.

Disponete la farina a fontana sulla spianatoia, con le mani fate un buco al centro in modo tale da creare un “cratere” cospargete lo zucchero sulla sommità, al centro mettete le uova, lo strutto, gli aromi, il lievito e il sale.
Con le punta delle dita, mescolate gli ingredienti del centro, portando mano mano la farina all’interno del “cratere” lavorate delicatamente e il meno possibile, fino ad amalgamare gli ingredienti.
Arrotondate l’impasto, tagliatelo in tanti pezzi da circa 80 g.

Mettere lo zucchero per la decorazione su un lato del pino da lavoro, stendete delicatamente e senza fare pressione, facendo scivolare sotto le dita l’impasto, formando dei filoncini lunghi circa 13-14 cm, rotolateli velocemente nello zucchero, chiudete a ciambella e disponeteli su una leccarda rivestita con carta da forno, abbastanza distanti fra di loro circa 4 cm. perché in cottura, l’impasto tende ad allargarsi.
Infornate in forno preriscaldato per circa 13-15 min. Fate molta attenzione perché questi biscotti devono solo asciugare, vista la presenza dello zucchero intorno tendono a bruciare in un attimo.
Lasciate raffreddare e conservate in una scatola di latta, se non li mangiate prima, durano anche un mese.


NOTE: questi biscotti si conservano in una scatola di latta fino a un mese.

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