Pancake Americani
Adoro i pancake e li preparo spesso, specie quando facciamo la classica colazione all’inglese, ma anche per accompagnare un cappuccino o un caffè.
Per noi è una vera e propria coccola del fine settimana, per usare un termine molto di moda ultimamente, sono un vero e proprio confort food.
I pancake oltre ad essere facili e veloci da preparare, sono composti da pochi e semplici ingredienti: uova, burro, zucchero, farina, latte e lievito, non bisogna aver tanti attrezzi, solo una spatola e un paio di ciotole per mescolare gli ingredienti.
Come noterete uso burro salato, non solo nella ricetta ma anche sopra da cotti, uno perché adoro il burro salato e poi perché contrasta armoniosamente con il dolce dello sciroppo d’acero, conferendo un giusto equilibrio tra dolce e sapido, ma liberamente potete usare il classico burro e aggiungere un pizzico di sale nell’impasto.
La pastella che vi propongo oggi è la classica pastella per pancake Americana, grazie alla quale otteniamo una frittella alta e spugnosa come da tradizione, ma cambiando le proporzioni degli ingredienti secchi e umidi, cambia lo spessore della pastella. I pancake sono conosciuti in tutto il mondo con nomi diversi. Se facciamo una pastella liquida otteniamo ad esempio le classifiche crepes francesi, mentre con un impasto più denso come questo otteniamo, come dicevo prima, un pancake americano, un pikelet australiano o un pancake scozzese.
Insomma con la stessa base possiamo scegliere, anche se virtualmente, in che parte del mondo fare colazione, restando comodamente seduti a casa.
Per noi è una vera e propria coccola del fine settimana, per usare un termine molto di moda ultimamente, sono un vero e proprio confort food.
I pancake oltre ad essere facili e veloci da preparare, sono composti da pochi e semplici ingredienti: uova, burro, zucchero, farina, latte e lievito, non bisogna aver tanti attrezzi, solo una spatola e un paio di ciotole per mescolare gli ingredienti.
Come noterete uso burro salato, non solo nella ricetta ma anche sopra da cotti, uno perché adoro il burro salato e poi perché contrasta armoniosamente con il dolce dello sciroppo d’acero, conferendo un giusto equilibrio tra dolce e sapido, ma liberamente potete usare il classico burro e aggiungere un pizzico di sale nell’impasto.
La pastella che vi propongo oggi è la classica pastella per pancake Americana, grazie alla quale otteniamo una frittella alta e spugnosa come da tradizione, ma cambiando le proporzioni degli ingredienti secchi e umidi, cambia lo spessore della pastella. I pancake sono conosciuti in tutto il mondo con nomi diversi. Se facciamo una pastella liquida otteniamo ad esempio le classifiche crepes francesi, mentre con un impasto più denso come questo otteniamo, come dicevo prima, un pancake americano, un pikelet australiano o un pancake scozzese.
Insomma con la stessa base possiamo scegliere, anche se virtualmente, in che parte del mondo fare colazione, restando comodamente seduti a casa.
Pancake Americani
Preparazione 10 min
Cottura 5 min
Difficoltà facile
Cottura 5 min
Difficoltà facile
Ingredienti per 3-4 persone
130 g di farina per dolci “00”
4 g di lievito per dolci (1 cucchiaino)
30 g di zucchero
1 uovo
240 ml di latte intero
30 grammi di burro salato
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (facoltativo)
Scorza di 1/4 di arancia (facoltativo)
130 g di farina per dolci “00”
4 g di lievito per dolci (1 cucchiaino)
30 g di zucchero
1 uovo
240 ml di latte intero
30 grammi di burro salato
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (facoltativo)
Scorza di 1/4 di arancia (facoltativo)
Preparazione
In una grande ciotola setacciate la farina, il lievito e lo zucchero, formano un cratere.
In un’altra ciotola rompete l'uovo, aggiungete il latte e il burro fuso, amalgamate bene fino ad ottenere un composto omogeneo.
Versate al centro degli ingredienti secchi il composto di uova, tutto in una volta, mescolate con una spatola di gomma o un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grossi grumi (I grumi piccoli vanno bene). Fate attenzione a non mescolare troppo la pastella altrimenti i pancake risulteranno duri in cottura e non spugnosi.
Appena la pastella è pronta, scaldate una padella antiaderente e ponetela a fuoco medio-alto fino o, se vi resta più comodo potete usare una piastra elettrica proprio pe pancake o una qualsiasi piastra basta che non abbia le scanalature, impostate la temperatura di 180° C .
Ungete, con burro o con olio, il fondo della padella, aiutandovi con un pezzo di carta da cucina o un pennello da cucina.
Usando un piccolo mestolo o una tazza, versare circa 60 ml di pastella di pancake sulla padella calda, distanziando le frittelle a pochi centimetri l'una dall'altra. Quando i fondi dei pancake sono marroni e le bolle iniziano a comparire sulle superfici superiori dei pancake (2-3 minuti), aiutandovi con una spatola piatta girateli e cuocete fino a doratura (circa 1-2 minuti).
Servite i vostri pancake ancora caldi con burro e sciroppo d'acero o per i più golosi con una salsa al cioccolato.
In una grande ciotola setacciate la farina, il lievito e lo zucchero, formano un cratere.
In un’altra ciotola rompete l'uovo, aggiungete il latte e il burro fuso, amalgamate bene fino ad ottenere un composto omogeneo.
Versate al centro degli ingredienti secchi il composto di uova, tutto in una volta, mescolate con una spatola di gomma o un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grossi grumi (I grumi piccoli vanno bene). Fate attenzione a non mescolare troppo la pastella altrimenti i pancake risulteranno duri in cottura e non spugnosi.
Appena la pastella è pronta, scaldate una padella antiaderente e ponetela a fuoco medio-alto fino o, se vi resta più comodo potete usare una piastra elettrica proprio pe pancake o una qualsiasi piastra basta che non abbia le scanalature, impostate la temperatura di 180° C .
Ungete, con burro o con olio, il fondo della padella, aiutandovi con un pezzo di carta da cucina o un pennello da cucina.
Usando un piccolo mestolo o una tazza, versare circa 60 ml di pastella di pancake sulla padella calda, distanziando le frittelle a pochi centimetri l'una dall'altra. Quando i fondi dei pancake sono marroni e le bolle iniziano a comparire sulle superfici superiori dei pancake (2-3 minuti), aiutandovi con una spatola piatta girateli e cuocete fino a doratura (circa 1-2 minuti).
Servite i vostri pancake ancora caldi con burro e sciroppo d'acero o per i più golosi con una salsa al cioccolato.
NOTE: potete realizzare i vostri pancake, con o senza aromi nelle dimensioni che più preferite, piccoli come una noce o grandi quanto desiderate. Volendo potete prepararli con qualche ora di anticipo e tenerli in caldo nel forno a 50-100° C (in base al tempo che resteranno in forno, meno tempo più alto, più tempo più basso, altrimenti vi si seccheranno troppo) vanno posti direttamente sulla griglia e non sulla leccarda, uno accanto all’altro senza sovrapporli, altrimenti rischiate che si ammollino troppo. Oltre al burro e allo sciroppo d'acero potete arricchire i pancake, con crema di nocciole, marmellata, frutti di bosco freschi e panna montata o semplicemente con una spolverata di zucchero a velo.
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