Pan Bauletto del Mulino




...non so voi, ma io adoro fare colazione (a dirla tutta, anche merenda), con una bella fetta di pan bauletto, morbido, profumato, farcito di crema, marmellata...e perché no! con scaglie di parmigiano e noci...
Quindi, cosa c’è di meglio di un buon panbauletto fatto in casa, che risulta sicuramente un’ottima alternativa per ricreare in casa i prodotti industriali che spesso, per mancanza di tempo, finiamo per acquistare?
Quello che vi propongo oggi, è un pane morbidissimo, con lievi note dolci, ideale per toast, tramezzini, da spalmarci la marmellata, il cioccolato o semplicemente per magiare una fetta di salame.
La sua morbidezza, mi ha conquistata già al primo morso, sembrava di mangiare il Pan bauletto di una famosissima azienda, ma molto più buono, non perché l’ho fatto io, ma semplicemente, perché non si avverte quel retrogusto di “industriale” .
La ricetta è molto semplice, si prepara in giornata e il risultato saprà stupire proprio tutti. Gli ingredienti sono semplici e genuini, volendo potrete prepararlo anche in versione integrale. Scopriamo, quindi, come riuscire a realizzare questa delizia da forno con le vostre mani.



Pan Bauletto del Mulino 
Preparazione 30 min
Lievitazione 5-12 ore
Cottura 30 min
Difficoltà media
Ingredienti per uno stampo da plum-cake da 30 cm
Per il poolish 
150 g di latte intero
150 g di farina Manitoba o farina W330
5 g di lievito di birra fresco
7 g di miele di acacia
Per l’impasto 
250 g di farina manitoba o W330
poolish (tutto)
60 g di uova (1 medio)
55 g di latte intero
75 g di burro (preferibilmente bavarese)
7 g di sale
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
25 g di miele di acacia
50 g di zucchero semolato
Per lucidare
1 uovo
Un pizzico di sale
1 cucchiaio abbondante di latte
Preparazione 
Iniziamo con il preparare il poolish (o prefermento): in una ciotola versate il latte, sciogliete il miele, successivamente il lievito, unite tutta la farina e, con una spatola o una forchetta, mescolate fino ad ottenere una crema fluida. Coprite con pellicola e lasciate fermentare 60-90 min (dipende dalle temperature), o fino a quando in superficie le bolle iniziano a collassare.
Appena il poolish è pronto, versatelo nella ciotola della planetaria, unite la farina, il latte e l’uovo. Lavorate con il gancio a spirale fino ad incordare l’impasto, circa 10 min.
A questo punto aggiungete il sale, il miele, lo zucchero e la vaniglia. Impastate qualche minuto, infine aggiungete il burro morbido (lasciato per circa 30 min a temperatura ambiente) in due o tre tempi. Lavorate fino ad incorporare tutto il burro all’impasto. Riprendete l’incordatura, arrotondate l’impasto e lasciate lievitare in ciotola coperta fino al raddoppio (circa 2-3 ore, in estate anche di meno).
Intanto preparate il composto per lucidare, in una ciotola amalgamate con una forchetta l’uovo, sale e latte, sbattete fino a ottenere un composto omogeneo, coprite e conservate in frigo fino al momento dell’utilizzo.
Trasferite l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinate, stendetelo formando un rettangolo, senza sgonfiarlo troppo, arrotondate a filone.
Imburrate uno stampo da plum-cake da 29-30 cm di lunghezza, inserite il filone con la chiusura sul fondo.
Pennellate con il composto di uova e latte, coprite con pellicola e lasciate nuovamente lievitare fino al raddoppio (la cupola del filone deve fuoriuscire dallo stampo di circa 2 cm). Pennellate nuovamente la superficie, infornate in forno preriscaldato a 175 gradi centigradi, in modalità statica per circa 30 min o fino a completa doratura.


NOTE: se desiderate, potete profumare l’impasto con la scorza grattugiata di mezzo limone e mezz’arancia inserita con il burro, anche con la nota agrumata è ottimo con gli affettati.
Potete sostituire in tutto o in parte la farina bianca con una integrale o semintegrale, in questo caso bisogna aumentare un po’ il latte perché la farina integrale in particolare, assorbe più liquidi.




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