Timilia alla Trapanese



La timilia è un'antichissima varietà di grano duro, arrivato quasi all’estinzione a causa della diffusione delle coltivazioni industriali di varietà limitate ad altissime rese. È un grano molto resistente, adatto alle coltivazioni in paesi caldi e secchi, viene annoverato fra i “Grani Antichi” in particolare “Siciliano” perché è una varietà che si coltiva da secoli esclusivamente in Sicilia proprio per le caratteristiche climatiche, infatti la Timilia, che è un “grano estivo”, si semina in primavera e si miete in giugno ed ha bisogno di caldo secco e di nessun tipo di trattamento di tipo antiparassitario o anticrittogamico quindi è biologico per natura.
Visto che è un grano "estivo" ci ho fatto una bella insalata con tante verdure di stagione e l'ho dedicato proprio alla terra dalla quale ha origine.


Timilia alla Trapanese

preparazione 30 min.
cottura 10 min.
difficoltà bassa

Ingredienti per 4 persone:
200 g di timilìa perlata
100 g di zucchina romanesca
100 g di carota
1 costa di sedano
150 g di tonno sott' olio
150 g di pomodori datterino o ciliegino
200 g di fagiolini lessi
100 g di olive nere
sale e olio evo Q.B.
basilico
germogli freschi per decorare ( facoltativi)

Procedimento
Lavate e cuocete la timilìa, in abbondante acqua salata , seguendo le indicazioni sulla confezione.
Intanto che la timilìa cuoce, lavate e tagliate in cubetti di circa 1/2 cm le zucchine e le carote e il sedano, tagliate più grossolanamente i fagiolini, tonno sgocciolato e i pomodori, mettete il tutto in un'insalatiera, condite con sale olio e basilico.
In una padella versate due cucchiai do olio, fate rosolare il resto delle zucchine a fuoco vivo, per circa 3 minuti (non dovranno cuocere eccessivamente ma rimanere croccanti) aggiustate di sale, spegnete il fuoco e unitele al resto delle verdure.
Sciacquate e scolate la timilia, unitela alla ciotola con le verdure, se occorre aggiustate di sale,mescolate il tutto e lasciate riposare in frigo per 1-2 ore.
Prima di servire, rimescolate il tutto e decorate con i germogli freschi.


NOTE:  questo piatto si può preparare anche il giorno prima. per evitare di aggiungere troppo olio o di servirla asciutta, conditela con olio al momento di servire.
Potete sostituire la timilìa con riso, orzo o farro, può essere consumata anche calda.

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